mercoledì 7 aprile 2010



Appello elettorale per il ballottaggio alle comunali di Vigevano.



sabato 3 aprile 2010

Lettura delle elezioni a Vigevano



A Vigevano la vera novità è stata Civiltà Vigevanese: una lista civica "originale" perché non occupa una nicchia e non fa riferimento a nessuno dei due poli, alla ricerca di uno spazio inedito, e con tutti i partiti presenti con lista loro: Pdl, Lega, PD, UDC e IDV. Una contesa originale quindi, il cui risultato val la pena analizzare da vicino, nei come e nei perché.
Qualche insegnamento può infatti essere astratto anche da una situazione peculiare come quella di Vigevano: sindaco uscente da due mandati, 10 anni di governo che non ha accontentato nessuno (se non il sindaco stesso); un candidato sindaco PDL inviso anche a parte dei suoi, imposto da fuori; i due partiti di centrodestra, governo uscente, che separati in casa che si lanciavano reciproche accuse di mal o non governo; l'opposizione PD latitante da troppo tempo, impegnata da oltre un anno solo nel congresso nazionale, ormai malattia endemica; UDC alleata del PDL, in una regione in cui si presentava come terzo polo, e oltretutto internamete divisa in due liste, una imposta dalla segreteria provinciale ed la seconda autoctona e privata di nome e simbolo... è abbastanza?

Non è facile capire da dove vengono i voti di Civiltà, anche confrontando i numeri delle regionali con il voto comunale, ma è evidente che se il PDL perde il 20% dei voti raccolti alle regionali, il PD il 25, l'IDV e l'UDC (di questi alleati), oltre un terzo dei voti... 
Anche tenendo presente la presenza di una seconda lista civica, "storica" ma che ha esaurito il motivo d'essere e che esce ridimensionata dalla competizione in paragone al passato, è difficile contestare che la raccolta di voti viene un po' dappertutto, tra gli scontenti di questa politica bipolare; e che Civiltà tocca l'aspettativa di chi cerca e vuole qualcosa di nuovo sul palco politico di oggi. Qualcosa di pulito, non rassegnato allo scontro, capace di ascoltare ancora le istanze della popolazione, trasparente e capace di ideali, che si occupi dei problemi del paese reale e non di quelli della casta.
Chi occuperà questo spazio al livello nazionale, se qualcuno ne sarà capace, che governi o no, avrà la mia gratitudine oltre al mio aiuto. Salverà il paese.

lunedì 29 marzo 2010

Seconda Conferenza per la decrescita: utopia?



Prima o poi con questo concetto bisognerà confrintarsi, senza idee preconcette, e nonostante sia spesso farcito di estremismi utopici...

La Seconda Conferenza Internazionale sulla "Decrescita Economica a favore della Sostenibilità Ecologica e dell’Equità Sociale" avrà luogo a Barcellona dal 26 al 29 di Marzo.
Venerdì 26 & Lunedì 29 le conferenze (aperte al pubblico) saranno anche live streming, un'ottima occasione per farsi una idea in proprio.


sabato 6 marzo 2010

Listallegre



In genere non sono disposto a dare credito senza verifica, e quindi vorrei essere sconfessato. Ma...
Leggo su Avvenire (che in questo contesto non può essere certo accusato di partigianeria)
questa frase, annegata in un articolo che parla delle querelle interne al PDL in seguito al caos delle liste lombarde:
...solo all'ultimo momento, 24 ore prima della consegna, è arrivato l'ordine (da Roma, ndr) di chiudere avanzando in posizioni più sicure, dove c'è l'elezione automatica, l'igienista dentale di Berlusconi, Nicola Minetti, e il massaggiatore del Milan Giorgio Puricelli. (Avvenire, 6 Marzo 2010, pagina 1 di AV Milano). Alla frase non è data particolare evidenza, si sta parlando della ricerca di un capro espriatorio all'interno del PDL lombardo.
L'igienista dentale di B? Il massaggiatore del Milan? Senza pudore? Ma non facevamo finta che i parlamentari fossero "eletti" da basso e non "nominati" dall'alto?

PS: E' evidente che non si può andare a votare in Lombardia, come in Lazio, senza il PDL e/o la Lega, ma questo la dice lunga sul rispetto degli equilibri dello stato: di chi è il potere legislativo? Vogliamo Educazione Civica nelle scuole!



sabato 27 febbraio 2010

Un Paese unico al mondo dove l’illegalità sommersa è accettata


Un articolo di Loretta Napoleoni che commenta il sommerso in Italia.

Rapporto Eurispes 2010: sommerso in Italia al 35% del PIL


La ricerca ATKEARNEY che autorevolmente analizza i dati: economia sommersa in Europa al 16,6%, in Italia al 24,4%



martedì 9 febbraio 2010

Eluana un anno dopo



In tutto quest'anno la cosa peggiore che ho sentito, l'ha detta un amico, recependo quanto di insano veicolato dai media.

Il nocciolo era questo. la stampa manipola l'opinione pubblica perché riporta le fotografie di quando Eluana era giovane e bella, mentre dopo anni e anni di immobilità ormai è ridotta assai male. Se fossero pubblicate quelle fotografie allora nessuno si opporrebbe.
E questo senza rendersi assolutamente conto che il giudizio si spostava immediatamente dalla sacralità della vita e dal diritto di ognuno ad essa e al diritto di nessuno di sopprimerla, a un giudizio "estetico" (inteso come categoria filosofica) sulla vita che vale o che non vale.
Di qui alla rupe di Sparta, il passo è così lungo?